Un'informazione per i professionisti.
Nonostante il miglioramento delle tecniche operatorie, i linfedemi figurano ancora tra gli effetti secondari indesiderati dopo i trattamenti oncologici. Possono svilupparsi anche mesi o addirittura anni dopo le cure e limitare pesantemente la qualità di vita delle persone colpite.
Per una cura adeguata del linfedema, è essenziale che i professionisti della salute (medici, fisioterapisti, infermieri e assistenti domiciliari) riconoscano in tempo i segni della malattia e indirizzino il paziente verso il tipo di trattamento appropriato.
L’opuscolo illustra in maniera chiara e concisa la diagnosi, le complicazioni e le possibilità di trattamento.